Supporto naturale per la tiroide: i consigli del Dott. Knjazkin
Uno dei benefici più sorprendenti delle cipolle è il loro effetto positivo sulla tiroide. Il dottor Igor Knjazkin, medico russo, consiglia un metodo insolito ma semplice: prima di andare a letto, strofinare delicatamente mezza cipolla rossa sulla zona del collo corrispondente alla tiroide. Ciò comporterebbe una stimolazione locale di questa ghiandola, che svolge un ruolo così importante nel nostro metabolismo.
E non è tutto. Per aumentare l’effetto, alcune persone mettono addirittura una fetta di cipolla nei calzini e la lasciano agire per tutta la notte. Strano ? Forse. Ma a volte i trattamenti tradizionali hanno più senso di quanto sembrino.
Purificatore naturale del sangue e dell’aria
La cipolla rossa è come una boccata d’aria fresca in montagna o in campagna, purificando il corpo dall’interno. Grazie al contenuto di acido fosforico, aiuta a eliminare le tossine dal sangue. Inoltre purificherebbe l’aria e limiterebbe la diffusione di alcuni batteri.
In passato venivano addirittura posizionati all’interno per assorbire i miasmi. Le ricerche attuali confermano le sue proprietà antibatteriche naturali. Quindi qualcosa di semplice come “mettere una ciotola di cipolle tritate nella stanza” può avere un effetto purificante.
Uno scudo naturale contro le infezioni
Le cipolle, soprattutto quelle crude, sono una vera protezione contro le infezioni. Grazie alle sue proprietà antibatteriche, rafforza il sistema immunitario e aiuta l’organismo a difendersi naturalmente da virus e batteri.
Può rivelarsi un valido alleato in inverno se lo inseriamo in una dieta equilibrata. Ad esempio, prova ad aggiungere qualche fetta sottile di cipolla rossa a un’insalata o a un toast al formaggio fresco.
Perché scegliere la cipolla rossa?
Non tutte le cipolle sono uguali. Le varietà rosse sono particolarmente interessanti perché contengono più quercetina e antocianine, due potenti antiossidanti.
Dal sapore più delicato e più colorato, sono perfetti per aggiungere carattere ai tuoi piatti… e al tuo corpo. È un po’ come scegliere un buon vino: puoi berlo con piacere prendendoti cura di te stesso.