ZUCCHERO A VELO VANIGLIATO
q.b.
Le chiacchiere sono uno dei dolci di Carnevale più amati e, seppur con nomi diversi, diffusi in tutta Italia. Qui ti proponiamo la ricetta del maestro pasticciere Iginio Massari: croccanti e profumate, dal gusto inconfondibile, saranno perfette da servire come dessert di fine pasto, accompagnate da un bicchierino di vino liquoroso e una porzione di sanguinaccio.
Confezionarle non è difficile, a patto di seguire alla lettera le indicazioni: basterà raccogliere in una ciotola una farina forte tipo manitoba, il burro morbido a tocchetti e lo zucchero, quindi unire le uova sbattute con un pizzico di sale e profumare con la scorza grattugiata di limone e i semi di un baccello di vaniglia. Il tutto viene amalgamato delicatamente con una forchetta insieme al marsala versato a filo, per realizzare un impasto omogeneo e compatto. Se preferisci, puoi prepararlo anche in planetaria, inserendo tutti gli ingredienti e lavorandoli con il gancio a bassa velocità.
Dopo un’oretta di riposo in frigorifero, non rimarrà che stendere la pasta in uno strato sottile 1 mm al massimo, utilizzando un matterello o un’apposita macchinetta sfogliatrice: proprio questo spessore, unito all’elasticità del composto e alla frittura in olio di semi di arachide tenuto a una temperatura costante di 176 °C, permetterà di ottenere delle chiacchiere friabili e leggere, per nulla unte.
Il segreto per una riuscita impeccabile è utilizzare materie prime di ottima qualità: preferisci un burro da centrifuga, dal sapore più dolce; opta sempre delle uova freschissime, biologiche e provenienti da galline allevate all’aperto. Per quanto riguarda il limone, scegli un agrume non trattato, privo di diserbanti e pesticidi; se acquistato al supermercato, verifica sempre che sull’etichetta sia riportata la dicitura di buccia edibile.
Scopri come preparare le chiacchiere di Iginio Massari seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche altre prelibatezze del periodo.
Come preparare le chiacchiere di Iginio Massari