Come coltivare pomodori in casa – passo dopo passo verso il tuo mini-orto


1- Riempi il vaso con il terriccio lasciando circa 5 cm dal bordo.
2- Scava un buco e inserisci la piantina fino alle prime foglie.
3- Annaffia abbondantemente.
4- Metti il vaso in un luogo soleggiato (almeno 6–8 ore di sole al giorno).

Consiglio per principianti: usa piantine già cresciute acquistate in vivaio, più facile della semina.

Come annaffiare e concimare correttamente
L’irrigazione è un’arte – e il pomodoro è esigente:

  • Quando? Quando il terreno è asciutto al tatto.

  • Come? Sempre alla base, mai sulle foglie!

  • Concime? Inizia con concime a lento rilascio, poi ogni 14 giorni usa un fertilizzante ricco di potassio.

Attenzione: troppo concime = tante foglie, pochi frutti!

Perché servono i sostegni?
I pomodori crescono velocemente e hanno bisogno di struttura:

  • Usa bastoni, spirali o griglie metalliche.

  • Lega la pianta con spago morbido.

  • Rimuovi regolarmente i “polloni” (getti laterali tra fusto e foglia) per favorire la fruttificazione.

Quando e come raccogliere i pomodori?
Il momento più bello: il raccolto!

  • Maturi? Quando hanno il colore pieno e cedono leggermente al tatto.

  • Quando raccogliere? Al mattino – sono più freschi.

  • Come? Ruota leggermente il frutto fino a staccarlo, senza danneggiare la pianta.

  • Verdi? Lasciali maturare sul davanzale!

Problemi comuni – e come risolverli

  • Afidi o bruchi → spruzza olio di neem

  • Peronospora → annaffia solo alla base, distanzia bene le piante

  • Spaccature nei frutti → annaffia regolarmente, evita sbalzi umido/secco

Conclusione: coltivare pomodori rende felici – e sazi!
Con un po’ di cura, sole e amore, potrai presto raccogliere i tuoi pomodori freschi. È più semplice di quanto sembri – e davvero appagante. Allora: rimboccati le maniche, il tuo primo raccolto ti sta già aspettando! 🍅

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