1. Foglie bucate
Le foglie bucate sono un tipico sintomo della presenza di un parassita, che c’è e mangia le foglie anche se tu non lo vedi: in questo caso puoi rimediare comprando un prodotto apposito. In alternativa puoi pulire le foglie nebulizzando una soluzione di acqua e sale (lontano dai raggi del sole) oppure usare l’olio di neem, composto naturale in grado di inibire la riproduzione del parassita.
2. Gambo scuro e foglie mosce
Se il gambo del basilico si è scurito e le foglie sono mosce, probabilmente si tratta di fusariosi, una malattia provocata da due tipi di fungo della stessa famiglia: il Fusarium oxysporum e il Fusarium tabacinum. Quando il gambo diventa nero purtroppo non c’è più molto da fare perché le spore nocive sono già penetrate nella linfa della pianta: non ci sono fungicidi o trattamenti in grado di far riprendere la piantina. Non resta che separarla dalle altre (se la prendi in tempo non le infetterà) e buttarla: se vuoi piantare un’altra piantina, evita assolutamente di farlo nello stesso punto o nello stesso vaso della piantina attaccata.
3. Foglie secche
Se non riceve abbastanza acqua il basilico può seccarsi e soffrire: se vedi le foglie accartocciate su loro stesse stai banalmente facendo mancare acqua al tuo basilico. Il basilico ha bisogno di acqua, ma senza esagerare: il suolo deve essere sempre bagnato. In teoria si dovrebbe innaffiare due volte al giorno in estate, mentre è sufficiente una sola volta in inverno, ma questo dipende molto dal luogo in cui vivi. Per capire se il basilico ha sete basta controllare il terreno: se lo trovi secco e friabile è l’ora di innaffiare. Evita di fare la doccia al basilico, ma innaffialo delicatamente, senza esagerare ed evitando di bagnare le foglie.
4. Foglie gialle
Se le foglie della tua piantina di basilico diventano gialle probabilmente si tratta di clorosi, una malattia che porta a non assimilare alcuni micronutrienti contenuti nel terreno, in particolare il ferro: il motivo di solito è un eccesso di calcare nell’acqua con cui lo innaffi. Per rimediare scegli un terriccio ricco di sali minerali o arricchisci il terreno con del concime a base di ferro chelato, interrandolo per evitare che i raggi del sole lo colpiscano direttamente. Quando lo innaffi, riempi il contenitore minimo 12, meglio se 24, ore prima: in questo modo il calcare avrà modo di posarsi sul fondo del contenitore.
Un altro motivo per cui le foglie del tuo basilico diventano gialle è invece un ristagno eccessivo di umidità, cosa probabile se ad esempio ci sono state piogge abbondanti: in questo caso basta spostare la piantina in un posto più assolato ed eventualmente scegliere, quando dovrai travasare, un vaso che garantisca un buon ricircolo di aria:.
5. Macchie marroni sulle foglie
Se noti delle macchie marroni sulle foglie, il tuo basilico probabilmente è affetto da peronospora, malattia fungina molto comune negli orti. Anche in questo caso ti consigliamo di rivolgerti a un vivaio per chiedere quale sia il prodotto più adatto: i funghi non sono facilmente eliminabili con rimedi “fai da te”.