Torniamo indietro alla metà del XX secolo, quando le case suburbane del New England si affidavano ai bidoni della spazzatura in metallo invece dei grandi bidoni di plastica che usiamo oggi. Invece, la spazzatura finiva in bidoni di metallo, che avevano i loro problemi.
Il maltempo li faceva cadere, la ruggine li corrodeva e i procioni e altri animaletti li trasformavano in buffet aperti.
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Il bidone della spazzatura sotterraneo era la risposta del New England a questi problemi. Immagina un robusto contenitore di metallo sepolto a metà nel terreno, con solo il coperchio visibile in superficie. La spazzatura rimaneva nascosta, gli odori restavano contenuti e gli animali non potevano raggiungerlo. Per i proprietari di casa, era semplice: gettavi la spazzatura nel bidone, chiudevi il coperchio e dimenticatene fino al giorno della raccolta dei rifiuti.
Anche gli addetti alle pulizie dell’epoca avevano un sistema per questi bidoni. Aprivano il portello, tiravano fuori il contenitore dal terreno, lo svuotavano e lo rimettevano al suo posto. Non era la soluzione più tecnologica, ma funzionava per lo smaltimento sotterraneo dei rifiuti.
Perché sono scomparsi?
Negli anni ’70, i bidoni della spazzatura sotterranei hanno iniziato a scomparire. Il motivo principale? La praticità. Il ritiro a bordo strada è diventato il nuovo standard e con esso sono arrivati bidoni della spazzatura più leggeri e portatili, più facili da spostare e svuotare.
I bidoni sotterranei presentavano anche alcuni svantaggi pratici. Col tempo, potevano riempirsi d’acqua o arrugginire completamente, soprattutto nei rigidi inverni del New England. La loro manutenzione non era sempre facile e molti proprietari di casa alla fine li hanno fatti sigillare o rimuovere del tutto.
Tuttavia, per un po’, sono stati una soluzione intelligente a un problema disordinato e si adattavano perfettamente all’atteggiamento intraprendente e pratico del New England.
Riscoprire una reliquia dimenticata
Trovare oggi una di queste vecchie lattine è come imbattersi in una capsula del tempo. Spesso sono nascoste nei cortili, dimenticate sotto uno strato di terra e foglie, con i coperchi ancora stampati con il nome della città o del produttore, come “Somerville” o “F.S. Jones”.
Resteresti sorpreso da quanto siano creative le persone con questi vecchi bidoni della spazzatura. Alcuni li trasformano in fioriere o decorazioni da giardino stravaganti che sono ottimi spunti di conversazione. Altri li lasciano semplicemente dove sono, apprezzandoli come un piccolo pezzo di storia. È divertente pensare che qualcosa di ordinario come un bidone della spazzatura possa contenere così tante storie su come le persone erano solite affrontare i problemi quotidiani.
Uno sguardo al passato
C’è qualcosa di accattivante in questi vecchi bidoni della spazzatura sotterranei. Sono pratici, certo, ma portano anche un senso di ingegnosità di un tempo in cui le persone trovavano modi intelligenti per affrontare le sfide quotidiane. Sono un promemoria di quanto sia cambiata la vita, non solo nel modo in cui gestiamo i rifiuti, ma anche nel modo in cui pensiamo alla comodità e all’efficienza.
Quindi, la prossima volta che cammini in un vecchio quartiere del New England o curiosando nel tuo cortile, tieni gli occhi aperti. Quel portello di metallo arrugginito potrebbe essere solo uno di quei bidoni della spazzatura sotterranei, un pezzo di storia dimenticato, in attesa di raccontare la sua storia.
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