Dopo essere diventata madre, ho capito una cosa dolorosa: per la società, le madri non possono mai permettersi di essere umane.
Non possono lamentarsi — “Eh vabbè, chi ti ha obbligata ad avere figli?”
Non possono piangere — “Ma che ti aspettavi? Che fosse facile?”
Non possono sentirsi stanche — “Stanca di cosa, scusa? Stai tutto il giorno a casa!”
Non possono dormire — “Hai solo voglia di poltrire.”
Non possono riposare — “Avrai tutto il tempo per riposarti quando cresceranno.”
Non possono avere un altro figlio — “Ma sei matta? Non ti bastano?”
Non possono lasciare il lavoro — “E con che soldi lo mantieni il bambino?”
Ma nemmeno lavorare — “E chi glielo dà l’amore a tuo figlio mentre lavori?”
Non possono fare le casalinghe — “Povero marito, lavora tutto il giorno e tu stai a casa!”
Non possono essere single — “Chi se la prende una donna con figli?”
E Dio non voglia che escano per svagarsi — “Hai lasciato tuo figlio alla nonna per andare a divertirti??”
Ma sapete qual è la parte più amara?