🔍 Quali sono le cause della paralisi nel sonno?
Diversi fattori possono aumentare i rischi:
Mancanza di sonno o ritmo irregolare 😴
Forte stress o ansia 😰
Scarsa igiene del sonno (schermi prima di dormire, luce eccessiva)
Dormire sulla schiena (la posizione più associata a questo fenomeno)
Disturbi del sonno: narcolessia, apnea notturna
Consumo di alcol o di alcuni farmaci
🛌 Cosa fare se ti succede questo?
Durante un attacco di paralisi nel sonno:
Mantieni la calma: respira lentamente e profondamente.
Concentrati su un piccolo movimento: prova a muovere un dito della mano o del piede oppure a sbattere le palpebre.
Evitare la lotta violenta: aumenta il panico.
Ripeti mentalmente a te stesso che non è pericoloso e che passerà.
Di solito l’episodio termina naturalmente entro pochi secondi.
✅ Come prevenire la paralisi del sonno?
Ecco alcuni semplici suggerimenti:
Adotta una routine del sonno regolare: vai a letto e alzati alla stessa ora ogni giorno.
Evita lo stress prima di dormire: rilassati con la meditazione, la lettura o respirando profondamente.
Limita l’uso degli schermi a 1 ora prima di andare a letto 📵
Dormire preferibilmente su un fianco piuttosto che sulla schiena.
Crea un ambiente che favorisca il sonno: una camera da letto buia, fresca e silenziosa.
🧠 Paralisi del sonno e credenze culturali
In molte culture, la paralisi nel sonno viene interpretata in modo soprannaturale:
Nell’Europa medievale: “il demone della notte” veniva a opprimere i dormienti.
In Giappone: il fenomeno è chiamato kanashibari, ed è descritto come uno spirito che trattiene la persona.
In Africa: si dice che l’incapacità di muoversi sia dovuta agli spiriti maligni.
Anche se ormai la scienza spiega il fenomeno, queste storie dimostrano quanto potente possa essere questa esperienza!
📌 Conclusione: un fenomeno impressionante ma benigno
