Il ragù alla bolognese si abbina perfettamente a piatti di pasta, come le tagliatelle o i pappardelle. Non dimenticare di spolverare con del parmigiano grattugiato!
Può essere conservato in frigorifero per 2-3 giorni e, come detto, il giorno dopo sarà ancora più saporito. Se vuoi conservarlo più a lungo, puoi anche congelarlo per un massimo di 3 mesi.
Riscaldalo delicatamente in una pentola, aggiungendo un po’ di brodo se necessario per mantenere la giusta consistenza.
Varianti:
Ragù vegetariano: Sostituisci la carne con proteine vegetali come il tofu sbriciolato o i funghi, per una versione senza carne ma altrettanto gustosa.
Ragù bianco: Elimina il pomodoro e prepara un ragù più delicato, con carne e un po’ di vino bianco.
Aggiunta di pancetta: Per un sapore più ricco, puoi aggiungere della pancetta tritata al soffritto, insieme alla carne macinata.
FAQ:
Posso usare solo carne di manzo o di maiale?
Sì, puoi usare solo uno dei due tipi di carne, ma l’abbinamento tra carne di manzo e maiale è ciò che conferisce al ragù un sapore più ricco e complesso.
Posso usare il ragù per preparare lasagne?
Assolutamente! Il ragù alla bolognese è perfetto anche per lasagne, dove si alterna con strati di pasta e besciamella.
Perché il ragù migliora con il tempo?
Il ragù alla bolognese, come molti sughi e stufati, diventa più saporito dopo un riposo, poiché i sapori hanno il tempo di amalgamarsi e svilupparsi ulteriormente.
Spero che queste ricette e consigli ti aiuteranno a preparare un ragù alla bolognese che diventerà uno dei tuoi piatti preferiti, specialmente il giorno dopo!