Un altro errore frequente è tentare di pulire il piano cottura quando è ancora caldo. Molte persone pensano di poter eliminare più facilmente macchie e schizzi se la superficie è calda, ma in realtà questo può far penetrare ulteriormente le macchie nel vetro. Inoltre, usare un panno umido o un detergente su una superficie calda può causare vapore, che può lasciare striature o macchie d’acqua.
Utilizzo di troppo detergente liquido
I piani cottura in vetro richiedono solo una piccola quantità di detergente. L’utilizzo di troppo liquido può causare l’accumulo di residui, che opacizza la superficie e crea uno strato appiccicoso che attrae più sporco. Un eccesso di liquido può anche infiltrarsi nelle giunture della stufa, causando potenzialmente danni ai componenti interni.
Trascurare la manutenzione regolare
Molte persone aspettano che il piano cottura in vetro sia visibilmente sporco prima di pulirlo. Sfortunatamente, a quel punto, le particelle di cibo e le macchie potrebbero essersi indurite, rendendole molto più difficili da rimuovere. Trascurare la pulizia regolare non solo rende il compito più arduo, ma aumenta anche il rischio di macchie o danni permanenti.
Il trucco facile e poco impegnativo per pulire il piano cottura in vetro
Ora che abbiamo spiegato cosa non fare, parliamo di un trucco semplice ed efficace che renderà la pulizia del piano cottura in vetro un gioco da ragazzi.
Il metodo del bicarbonato di sodio e aceto
Questo metodo collaudato utilizza prodotti domestici comuni, come bicarbonato di sodio e aceto, che sono delicati ma abbastanza potenti da affrontare le macchie difficili senza danneggiare il piano cottura. Ecco come fare:
Cosa ti servirà:
Bicarbonato di sodio
Aceto bianco
Uno spruzzatore
Un panno in microfibra o una spugna morbida
Un raschietto con lametta (facoltativo, per le macchie ostinate)
Acqua calda
Istruzioni passo passo:
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