Pastiera Napoletana: la ricetta tradizionale per la Pasqua

La pastiera è ancora più gustosa se consumata dopo un riposo di 1-2 giorni, permettendo ai sapori di amalgamarsi.
Conservare in frigorifero, coperta con pellicola trasparente, per un massimo di 4-5 giorni.
È possibile congelare la pastiera non decorata prima della cottura; in questo caso, cuocerla direttamente da congelata, aggiungendo qualche minuto al tempo di cottura.
Varianti:

Pastiera salata: Una versione rustica che sostituisce il grano con riso e aggiunge salumi e formaggi tipici, come il caciocavallo e il salame.
FAQ:

Posso utilizzare la ricotta vaccina invece di quella di pecora? Sì, la ricotta vaccina è un’alternativa valida, anche se la ricotta di pecora conferisce un sapore più intenso e tradizionale.

È necessario cuocere il grano prima di utilizzarlo? Sì, il grano deve essere cotto e ben scolato per evitare che rilasci umidità durante la cottura della pastiera.

Posso preparare la pastiera in anticipo? Assolutamente sì, anzi, è consigliabile prepararla almeno un giorno prima di servirla per permettere ai sapori di amalgamarsi al meglio.

La pastiera napoletana è un dolce che racchiude in sé la storia e la cultura di Napoli, portando in tavola un pezzo di tradizione ad ogni morso.

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