Il reflusso acido è una condizione comune caratterizzata da una sensazione di bruciore al petto, chiamata bruciore di stomaco o GERD. Questo può rendere difficile la digestione, causando mal di gola cronico, dolore intenso e nausea, soprattutto se ci si sdraia per dormire la notte.
I migliori ristoranti vicino a me
Il meccanismo del reflusso acido
Per comprendere questa condizione, diamo un’occhiata a cosa succede nello stomaco. Lo stomaco contiene naturalmente acidi gastrici molto forti, necessari per scomporre e digerire il cibo. Appena sopra lo stomaco e alla base dell’esofago si trova una valvola muscolare chiamata sfintere esofageo inferiore. Questa valvola si apre quando si mangia per consentire al cibo di entrare nello stomaco e si chiude per impedire il ritorno dell’acido gastrico.
Purtroppo, questa piccola valvola a volte può indebolirsi e non funzionare correttamente, consentendo all’acido gastrico di risalire nell’esofago e nella gola. Ciò provoca una sensazione di bruciore al petto, un sapore acidulo del liquido gastrico, difficoltà a deglutire, mal di gola e formazione di muco.
Cause del reflusso gastroesofageo
Studi ed esperienze personali dimostrano che il reflusso gastroesofageo è spesso causato da un’acidità gastrica inappropriata. Il pH gastrico dovrebbe essere naturalmente compreso tra 1 e 3, ovvero molto acido. Se questo valore diventa più alcalino (4 o superiore), lo sfintere esofageo inferiore si rilassa e spinge l’acido a risalire.
Se non trattato, il reflusso gastroesofageo (MRGE) può causare ulcere, lesioni e cicatrici nell’esofago, che possono impedire una corretta deglutizione e aumentare il rischio di cancro alla laringe.
Vitamine per fermare il reflusso acido
Ecco 5 vitamine e integratori che possono aiutare a fermare il reflusso acido ripristinando il normale pH dello stomaco:
Betaina cloridrato (con pepsina)
La betaina cloridrato è uno dei migliori integratori per correggere il reflusso acido, agendo alla radice del problema. Assumere da 2 a 4 capsule di betaina cloridrato 1300 mg prima di mangiare per acidificare il pH dello stomaco. Questo aiuterà a digerire meglio il cibo, a stringere lo sfintere esofageo inferiore e a prevenire il reflusso. Seguire questo protocollo per 2 o 3 giorni, aumentando gradualmente la dose secondo necessità fino a quando non si avverte un miglioramento significativo. Entro poche settimane, i livelli di acidità gastrica torneranno alla normalità e l’apparato digerente tornerà a funzionare normalmente.