Tortano
Ingredienti
PER L’IMPASTO
FARINA 0
600 gr
ACQUA
280 ml
STRUTTO
130 gr
LIEVITO DI BIRRA FRESCO
15 gr
SALE
12 gr
PEPE
q.b.
PER IL RIPIENO
SALAME NAPOLETANO
250 gr
PROVOLONE PICCANTE
250 gr
CICCIOLI
60 gr
UOVA SODE
4
PEPE
q.b.
TI SERVONO INOLTRE
STRUTTO
q.b.
FARINA 0
q.b.
Il tortano è un lievitato salato tipico della cucina campana, un rustico saporito e sostanzioso, tradizionalmente servito in apertura del pranzo di Pasqua o per la ricca colazione di festa insieme all’immancabile pastiera. Spesso confuso con il casatiello, dal quale si differenzia principalmente per la presenza delle uova sode sbriciolate nella farcia anziché inserite crude e intere in superficie, il tortano, nato come piatto povero per recuperare gli avanzi del maiale e divenuto poi sempre più ricco e sontuoso, segnava un tempo la fine del digiuno quaresimale e l’inizio delle celebrazioni pasquali.
Oggi apprezzato e diffuso in tutto lo Stivale, il tortano viene preparato come da scuola dal nostro Elpidio con un impasto particolarmente fragrante e profumato, grazie alla presenza dello strutto e del pepe macinato tra gli ingredienti, e con un ripieno abbondante a base di salame napoletano a cubetti, provolone piccante a dadini, uova sode sminuzzate e ciccioli di maiale. Il risultato, dopo il passaggio in forno, sarà una ciambella rustica, dall’alveolatura fitta e dalla consistenza compatta, ideale da portare con sé anche in occasione del picnic di Pasquetta in accompagnamento ad altre specialità del periodo, come babà salato e pizza chiena.
Ottima da proporre anche come idea svuota-frigo, questa squisita preparazione può essere arricchita con scamorza, mortadella, fontina, pancetta o con qualunque altro formaggio e salume disponibile in casa. A piacere puoi sostituire lo strutto con pari quantitativo di burro, oppure puoi optare per 50 ml di olio extravergine di oliva.
Piccola curiosità. Come accade per molte ricette pasquali, le materie prime impiegate hanno spesso una valenza simbolica: in questo caso le uova rappresentano la creazione e la rinascita, la farina rimanda al colore bianco dell’ostia e alla presenza di Dio in essa e, infine, la forma a ciambella, richiama la corona di spine posta sulla testa di Gesù durante la crocifissione.
Scopri come preparare il tortano seguendo passo passo le spiegazioni e i preziosi consigli di Elpidio. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche i rustici napoletani di pasta frolla.
Come preparare il tortano