Le tigelle o crescentine sono delle soffici focaccine tipiche della tradizione modenese preparate con farina, strutto, acqua, latte e lievito. Solitamente vengono accompagnate con salumi, formaggi o verdure, ma si possono gustare anche semplici, in sostituzione del pane, oppure in versione dolce.
In provincia di Modena, dove la ricetta è nata, vengono chiamate crescentine o crescente, mentre nel resto d’Italia sono note come tigelle, dal nome della piastra utilizzata per la cottura, la tigelliera. In mancanza di questa, le tigelle possono essere cotte in una padella antiaderente oliata e ben calda.
Come farcire le tigelle?
Le tigelle sono perfette da abbinare sia al salato sia al dolce.
In versione salata sono ideali da servire come antipasto o per l’aperitivo, e possono essere farcite con salumi (prosciutto crudo, coppa, mortadella, salame), formaggi morbidi (stracchino, gorgonzola, crescenza, squacquerone), verdure grigliate o pesto modenese, un condimento tipico della zona a base di lardo di maiale, rosmarino e aglio.
Le tigelle sono ottime anche dolci: per una merenda golosa, provale con crema spalmabile alle nocciole o marmellata.
Ecco la ricetta semplice e veloce per fare le tigelle in casa proposta da Michele Ghedini. Se vuoi provare altre ricette tipiche della tradizione dell’Emilia-Romagna, cimentati anche nella preparazione dello gnocco fritto e del crescione.
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