Come coltivare pomodori in casa – passo dopo passo verso il tuo mini-orto
Immagina di mordere un pomodoro maturo, succoso e baciato dal sole – raccolto direttamente dal tuo balcone o terrazzo. Un sogno? Assolutamente no! Anche senza pollice verde, puoi diventare il coltivatore dei tuoi pomodori. In questa guida ti spiego come ottenere un raccolto abbondante con pochi semplici strumenti – anche in spazi ridotti.
Perché coltivare i pomodori da soli?
Chi ha assaggiato un pomodoro coltivato in casa non torna più a quelli del supermercato! Ecco i vantaggi:
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Gusto incomparabile – maturato al sole, aromatico e senza sostanze chimiche.
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Ricco di vitamine – A, C, potassio e licopene: un vero superfood!
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Economico – niente più pomodori bio costosi.
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Felicità crescente – seguire la pianta dal seme al frutto è una gioia pura.
E la cosa migliore? Non serve un giardino! Basta un balcone, un davanzale o una terrazza.
Quale varietà di pomodoro scegliere per iniziare?
In base allo spazio e ai gusti puoi scegliere tra:
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Pomodorini ciliegia – compatti, dolci, perfetti per i vasi da balcone.
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Pomodori Roma – ideali per salse.
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Pomodori Cuore di bue – perfetti per panini e piatti ricchi, dal sapore intenso.
Consiglio:
Le varietà nane o determinate crescono compatte, ideali per i vasi.
Le varietà indeterminate crescono in altezza e hanno bisogno di supporti solidi.
Che vaso e quale terriccio usare?
Una buona base garantisce un buon raccolto:
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Dimensione del vaso: minimo 30 cm di profondità e larghezza.
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Terriccio: per ortaggi o compost con buon drenaggio.
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Concime: preferibilmente naturale (compost, farina di corno).
Attenzione: il terreno dev’essere umido ma non troppo bagnato!
Come piantare i pomodori – passo per passo
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