Di primi piatti in Italia ne abbiamo davvero tantissimi, ma pochi sono iconici quanto gli gnocchi di patate, un grande classico intramontabile della cucina italiana. Le varianti regionali sono infinite: a Roma sono il piatto del giovedì, in Campania vengono rigorosamente preparati alla sorrentina come pranzo speciale della domenica, ma ogni zona d’Italia ha la sua particolare versione degli gnocchi.
Apparentemente facili da preparare con l’impasto di patate lesse, uova e farina(ma si possono fare anche senza uova in caso di intolleranze o dieta vegana), in realtà come tutte le ricette più semplici richiedono una certa manualità e una conoscenza di trucchetti per evitare che vengano male.
Siamo qui proprio per questo: insegnarti a ottenere gnocchi soffici e impeccabili, mettendoti in guardia dagli errori più comuni per scongiurare il rischio di ottenere gnocchi troppo friabili o troppo duri, che si sfaldino in cottura o che si appiccichino uno all’altro nella pentola.
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1. Scegliere le patate sbagliate
La primissima regola per non sbagliare a preparare gli gnocchi è scegliere il giusto tipo di patate: usare la qualità sbagliata, infatti, rovinerà tutta la composizione dell’impasto. Il tipo di patata perfetta per realizzare gli gnocchi è quella a pasta bianca, poiché è più friabile e contiene più amido rispetto alle altre: alcune varietà utili sono la Draga, la Bianca Comasca, la tonda di Napoli, la Baraka, la Kennebek, la Cardinal, la Majestic. La cosa importante è che siano patate vecchie: anche se all’aspetto possono sembrare meno invitanti sono quelle che all’interno contengono meno acqua e quindi permettono di ottenere impasti asciutti e consistenti.
2. Lessare troppo le patate e lavorarle bollenti
A proposito di patate: attenzione a quanto le tieni in acqua. Se le bolli troppo a lungo, infatti, l’acqua penetrerà all’interno delle fibre rendendoli troppo acquosi, motivo per cui di servirà una quantità eccessiva di farina che renderà gli gnocchi pesanti e densi. Inoltre ricorda di non lavorarle mai quando sono ancora bollenti: più sono calde, infatti, più assorbiranno la farina. Dopo averle schiacciate, quindi, lasciale riposare e intiepidire prima di proseguire con la ricetta
3. Utilizzare una quantità eccessiva di farina
Utilizzare troppa farina nell’impasto degli gnocchi è l’errore più diffuso e quello che può compromettere il risultato finale. Segui precisamente la ricetta di riferimento e fai attenzione a impiegare solo la quantità di farina indicata; in generale, comunque, la giusta percentuale è del 25 al 30% di farina rispetto al peso delle patate. Metterne troppa, infatti, porterà l’impasto a diventare eccessivamente consistente, e quindi gli gnocchi che ne ricaverai saranno troppo duri. L’impasto perfetto, invece, deve risultare morbido e elastico.
4. Non infarinare correttamente mani e superficie
Non mettere troppa farina nell’impasto di permette di impiegare un po’ di farina per non farlo attaccare. È una buona pratica, infatti, infarinare leggermente le mani e la superficie su cui lavori l’impasto e dove poi appoggi gli gnocchi formati: questo impedirà che si attacchino e faciliterà anche la creazione dei piccoli solchi caratteristici, che puoi ottenere con l’apposito attrezzo o i rebbi della forchetta. Non sono solo decorativi, ma servono per aiutare gli gnocchi a trattenere il condimento.
5. Lavorare troppo l’impasto